La cisteina è un amminoacido non essenziale che contiene un gruppo tiolico o sulfidrilico (-SH) nella sua catena laterale. È uno dei 20 amminoacidi che sono i mattoni delle proteine. La cisteina è anche un precursore di altre molecole importanti, come il glutatione e la taurina, che hanno varie funzioni nell'organismo.
La cisteina svolge diversi ruoli essenziali nel corpo, come:
Sintesi proteica: la cisteina è necessaria per la formazione di molte proteine nel corpo, inclusi enzimi, ormoni e proteine strutturali.
Difesa antiossidante: la cisteina è un precursore del glutatione, che è un potente antiossidante che protegge le cellule dallo stress ossidativo e dai danni.
Disintossicazione: la cisteina aiuta anche nella disintossicazione da sostanze nocive, come metalli pesanti, droghe e alcol.
Funzione immunitaria: la cisteina è coinvolta nella funzione delle cellule immunitarie, come le cellule T e le cellule B, che proteggono il corpo da infezioni e malattie.
Salute della pelle e dei capelli: la cisteina è un componente importante della cheratina, che è la proteina che costituisce i capelli, la pelle e le unghie.
La cisteina è presente in molte fonti alimentari, come i prodotti animali (carne, pesce, pollame e latticini), legumi (fagioli, lenticchie e piselli), prodotti a base di soia e noci (noci, anacardi e mandorle). Può anche essere sintetizzato dall'organismo da altri aminoacidi, come la metionina.
Il fabbisogno giornaliero di cisteina varia a seconda dell'età, del sesso e dello stato di salute generale. Tuttavia, l'assunzione giornaliera media raccomandata per gli adulti è di circa 500 mg a 2 grammi al giorno. Vegetariani e vegani possono richiedere maggiori assunzioni di cisteina poiché le fonti vegetali di proteine possono avere livelli più bassi di cisteina rispetto alle fonti animali.
La carenza di cisteina è rara, poiché il corpo può sintetizzarla da altri amminoacidi. Tuttavia, le persone con determinate malattie genetiche che influenzano il metabolismo della cisteina, come l'omocistinuria e la cistinosi, possono avere un rischio maggiore di carenza. I sintomi della carenza di cisteina possono includere problemi della pelle, crescita lenta e funzione immunitaria compromessa.
L'eccessiva assunzione di integratori di cisteina può portare a effetti avversi, come problemi gastrointestinali, nausea, vomito e diarrea. A dosi elevate, la cisteina può anche causare stress ossidativo e danni alle cellule. Pertanto, è importante seguire il dosaggio raccomandato e consultare un operatore sanitario prima di assumere qualsiasi integratore.
La maggior parte delle persone può soddisfare il proprio fabbisogno di cisteina attraverso una dieta equilibrata che includa alimenti ricchi di proteine. Tuttavia, alcuni individui, come atleti, bodybuilder e persone con determinate condizioni mediche, possono trarre beneficio dagli integratori di cisteina per supportare la loro funzione immunitaria, la crescita muscolare e il recupero. Si consiglia sempre di consultare un operatore sanitario prima di assumere qualsiasi integratore.
La cisteina fu isolata per la prima volta dalla lana nel 1810.
La cisteina ha un odore caratteristico, motivo per cui viene utilizzata come esaltatore di sapidità in molti alimenti, come carne, snack salati e zuppe.
La cisteina è anche utilizzata nella produzione di vari prodotti, come cosmetici, farmaci e prodotti chimici industriali.
Questo elenco mostra gli alimenti che sono le principali fonti di Cisteina e la quantità di Cisteina in 100 g di cibo